Foro di Nerva
Via dei Fori Imperiali M Colosseo BUS 44 46 60 84 85 87 175 715 716 780 781 810 850
Il Foro di Nerva, iniziato da Domiziano,
ma inaugurato da Nerva
nel 97 d.C., si presentava come una piazza di forma rettangolare molto
allungata, chiusa sul lato corto dal tempio dedicato a Minerva, il cui
pronao sporgeva da due ali di muro leggermente oblique.
I portici sui lati lunghi sono sostituiti, per mancanza di spazio, da colonne appena sporgenti dal muro di recinzione, con l’attico decorato da altorilievi con figure femminili.
Alle
spalle del tempio si trovava la Porticus Absidata, un emiciclo a
pilastri, articolato su più ordini, che serviva da ingresso
monumentale.
Il complesso conservò la funzione di passaggio dell’antico percorso dell’Argiletum, che metteva in comunicazione il Foro Romano con la Suburra, e assunse pertanto anche il nome di Foro Transitorio.
Non
solo il tempio, ma l’intero programma figurativo del Foro era dedicato
a Minerva, patrona e protettrice di Domiziano, come già lo era stata di
Ercole. Questo era l’eroe, che aveva ottenuto dagli dei l’immortalità
come premio per le sue fatiche, prefigurazione dell’apoteosi
dell’imperatore.