Museo di Paleontologia

 

                     

All'interno dell'Università degli studi della Sapienza

Piazzale Aldo Moro, 5
Tel. 0649914315

 

M Castro Pretorio

 BUS  71  492

 

Il Museo di Paleontologia dell' Università di Roma "La Sapienza" è nato principalmente per conservare da una parte il materiale di studio raccolto dagli studiosi afferenti al Museo e dall'altra le collezioni di confronto che supportano la ricerca scientifica e la didattica universitaria. Il Museo di fatto nasce nel 1928 con l'istituzione della Cattedra di Paleontologia. Tuttavia le sue collezioni sono assai più antiche, in quanto ereditate dal Museo Kircheriano e dal Museo geologico della Regia Università. Nel 1935 i locali del Museo furono trasferiti da quelli di Sant' Ivo alla Sapienza a quelli attuali posti nella Città universitaria. Il 19 luglio del 1943, durante il bombardamento su San Lorenzo, una bomba colpì un salone del Museo, arrecando ingenti danni all'edificio e alle collezioni. Le collezioni scientifiche più importanti sono quelle relative all'icnologia (l'icnologia è la disciplina che studia le tracce), all'endemismo locale (faune giganti e nane di isole del Mediterraneo), alle faune mesozoiche dell'Italia Centrale e del Quaternario laziale.

Attualmente il Museo consta di due grossi saloni ostensivi, uno per i fossili invertebrati e uno per i vertebrati. Nel primo salone le vetrine laterali trattano tutti gli invertebrati fossili mentre quelle centrali argomenti di paleontologia generale. Notevoli sono i fossili esposti di ammoniti e di rudiste, importanti molluschi estintisi alla fine del Cretacico, e quelli dei trilobiti, antichissimi artropodi che si sono estinti circa 250 milioni di anni fa. Interessanti sono anche le impronte esposte di rettili e di limulidi (artropodi considerati dei veri e propri fossili viventi). Nel secondo salone sono esposti gli scheletri di numerosi mammiferi vissuti nell'Italia centrale durante il Quaternario (bovidi, elefanti, cervidi, ippopotami, rinoceronti) e scheletri di faune nane e giganti di alcune isole del Mediterraneo (cervi nani di Creta e della Sardegna, elefanti nani e ghiri giganti della Sicilia). Inoltre sono trattati alcuni argomenti particolari come l' evoluzione degli arti dei cavalli e dei denti degli elefanti.

L'ingresso principale dell' Università di Roma "La Sapienza" è posto nel Piazzale A. Moro, 5. Il Museo si trova all'interno della Città universitaria, al secondo piano dell' edifico di Geologia. Il salone dei fossili invertebrati è aperto tutti i giorni, escluso il sabato e la domenica, dalle ore 9.30 alle ore 13.30; inoltre è aperto il Martedì pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 18.00 e il Mercoledì e il Giovedì pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 17.30. Il salone dei fossili vertebrati viene aperto su richiesta il martedì, Mercoledì e Giovedì dalle ore 9.30 alle ore 13.30. Il Museo apre anche il primo sabato di ogni mese dalle ore 9.30 alle ore 13.30. Scuole o gruppi debbono prenotare obbligatoriamente la visita.