Fontana del Cortile Centrale

 

 

Palazzo Taverna

 

Via di Monte Giordano, 36

 

 

Nel cortile centrale si trova un interessante fontana, opera di Antonio Casoni che la disegnò e la eseguì nel 1618 su commissione del duca di Bracciano Paolo.

E' costituita da quattro vasche successive e concentriche di cui le due superiori, con bordo mistilineo, sono sostenute da un alto piede. Queste due vasche sono raccordate a quella sottostante tramite volute floreali disposte simmetricamente e frontali rispetto a chi entra nel palazzo. La fontana, pertanto, presenta una visione preferenziale in asse con l'ingresso. Dallo zampillo posto al centro della vasca più in alto, l'acqua, per tracimazione, scende nelle vasche sottostanti.

Originariamente la fontana si trovava fra due ante murarie. Sui suoi pilastri terminali c'erano due orse reggi stemma che 'sputavano' uno zampillo d'acqua nella fontana. Ai piedi dei pilastri erano collocate due fontanelle pubbliche. Nel cortile si conservano alcune parti dell'antica fontana.

La portata dell’acqua che la fontana riceve oggi è stata ridotta di molto e sono abbastanza visibili i segni lasciati dal tempo.