Didio Giuliano

 

Fu eletto imperatore dai pretoriani agli inizi dell'aprile 193 solo perché aveva offerto più denaro del suo antagonista, Flavio Sulpiciano.
Non riuscì ad avere il controllo completo dell'Impero perché nel frattempo si opposero a lui Pescennio Nigro in Siria, Clodio Albino in Gallia e Britannia e Settimio Severo sul limes danubiano.
Alla notizia dell'avvicinarsi di quest'ultimo, venne dichiarato decaduto dal senato su pressione dei pretoriani e ucciso l'1 giugno 193.