La fontana Fontana del Viminale

P.zza del Viminale

 

Zona

rione Monti

 

 

Autore

Manfredi (1920)

 

 

Committente

SPQR

 

 

Acqua

Felice

 

L'emiciclo compreso fra due rampe di accesso al Ministero degli Interni, rappresentò un'area piuttosto rilevante da lasciare a semplice vuoto urbano. Cosicchè l'architetto Manfredi disegnò lo spazio con un ulteriore linea semisferica, lungo la quale collocò graziose panchine, alternò lampade stradali in ferro, ma non pose alcuna alberatura a rendere più confortevole la sosta. Al centro collocò invece una fontana, circondandola di colonnine marmoree, collegate fra loro da balaustre in ferro sagomate, e pesanti catene. La vasca mistilinea è posta ad un livello più basso di quello stradale e nel centro si eleva un basamento in forma di parallelepipedo, lavorato a strati orizzontali, in uno dei quali è scolpito un semplice bassorilievo in cui compaiono: il simbolo dei tre monti sovrapposti del rione Monti e la lupa Capitolina. Un  catino quadrangolare, piuttosto sottile e dal rilevante aggetto, conclude la fontana. L'acqua fuoriesce da due zampilli posti nel catino superiore, scivola lungo il basamento, raggiungendo la piscina. Purtroppo la fonte è solitamente inattiva.